La nuova apertura ci ha permesso di passare vicino all'antico ponte ora in fase di restauro (la parte superiore venne demolita per far posto alla soletta che reggeva il vecchio mercato comunale). Le sponde del ponte saranno rivestite in pietra (ceppo lombardo) anziché come si pensava, in mattoni. Così come parte delle sonde del Ticinello.
La nuova piazza ci piace molto. E' stata ricoperta in cubotti di porfido nella parte centrale, in parte invece con il vecchio pavé riutilizzato (potevano sverniciarle meglio le pietre, ci sono ancora tratti di vernice gialla o azzurra) e le rotaie dei tram sono state messe a filo con le pietre del pavimento. Finalmente una piazza per la gente.
Tra gli alberi nuovi stanno sistemando i lampioncini.
La grande rotonda con aiuola centrale posta a oriente della piazza sta per essere piantumata da cespuugli e altre piante. Il vecchio diurno che si trova sotto, chiuso da decenni, è stato nuovamente ricoperto, in attesa forse di fondi per la sua riapertura un giorno ne futuro.
Di tutto il progetto Darsena Piazza XXIV Maggioobbiamo dire che ci sono due cose fondamentalmente brutte e che non ci piacciono per nulla, la banalità dell'architettura del mercato coperto (assieme al chiosco del pesce) e i lampioni. Lampioni che come abbiamo già detto andrebbero bene lungo la tangenziale. Speriamo in una loro sostituzione nei prossimi anni. Perché questa scelta è veramente pessima.
Questo di seguito è il muraglione inclinato posto tra i due navigli, Grande e Pavese, che finalmente verrà sistemato.
Ed in fine il pontile per i turisti del battello che è stato retaurato e riverniciato. Attendamo ora la pulizia da quegli immondi scarabocchi sulle pareti.
