“Grazie a questa assegnazione ampliamo l’offerta ricettiva della città, dotandola di una struttura low cost capace di coniugare servizi di qualità con un livello contenuto dei prezzi – spiegano il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris e l’assessore al Commercio, Attività produttive, Marketing territoriale e Turismo Franco D’Alfonso –. Una modalità particolarmente apprezzata dai giovani viaggiatori che, come dimostrano i dati sul turismo in città, vedono la fascia dai 20 ai 27 anni in crescita, raggiungendo oggi il 20% delle presenze a fronte dell’80% di visitatori di età superiore”. “L’operazione di Ripa 83 - proseguono De Cesaris e D'Alfonso - consente di mettere a disposizione della città e degli abitanti del quartiere un immobile comunale inutilizzato da anni, affiancando alla normale attività ricettiva servizi e spazi per la condivisione e l’inclusione sociale”.
Ad aggiudicarsi il bando indetto dall’Amministrazione è stata la società costituita dalla Gastameco Srl e dall’Hotel Maison Casa Borella che, come esplicitamente richiesto dal Comune, destinerà il 70% degli spazi alla funzione alberghiera – 224 posti letto in quadruple, quintuple e sestuple per un prezzo medio di 20 euro in bassa stagione e di 40 euro nei periodi di maggiore affluenza - e il restante 30% a funzioni aperte alla cittadinanza.
In particolare, ci saranno uno sportello di microcredito per sostenere piccoli progetti imprenditoriali di persone vulnerabili dal punto di vista economico e sociale, generalmente escluse dal sistema del credito tradizionale, e una filiale del Centro Medico Sant’Agostino con uno sportello d’ascolto e orientamento psicologico per donne incinte e giovani madri, oltre a un bar ristorante, un info-point turistico e uno spazio polifunzionale per incontri e iniziative d’intrattenimento.