martedì 23 settembre 2014

Zona Darsena - Chiarimenti sul progetto dopo alcune critiche

Una marea di polemiche si sono sollevate al grido: Era necessario il mercato? Hanno cementificio, hanno ristretto lo specchio d'acqua della darsena, potevano ricostruire al posto del vecchio mercato, ecc...

Il dettaglio della sovrapposizione della vecchia banchina e del nuovo mercato
A noi di Urbanfile il progetto tutto sommato non dispiace. Forse il nuovo mercato lo si poteva pensare con un'architettura più originale (a me viene in mente il mercato di Santa Caterina a Barcellona), ma come spesso succede in Italia, i soldi mancano (chissà come mai?) e quindi ci si deve accontentare come al solito con quello che si riesce a fare. Il mercato aveva al suo interno diversi punti vendita, la ricollocazione di questi era necessaria, pertanto il mercato andava ricostruito. Dal disegno tecnico sopra riportato, si vede quanto pezzo di "acqua" sia stato tolto effettivamente, tutto sommato pochi metri quadrati.

Il progetto della Darsena

Ho notato che il chiosco della pescheria è stato completamente modificato (come si vede dalla scheda che abbiamo dedicato), ruotato di quarantacinque gradi in confronto al progetto che ci venne dato prima dell'inizio dei lavori, e forse leggermente ingrandito. Io non lo trovo un "ecometro" come molti vanno dicendo, usando questa parola che spesso non ha senso. In quel punto c'è sempre stato un chiosco, bello grande e sicuramente brutto a vedersi, vicino c'era anche la casetta dei tranvieri e un edicola, se non vi ricordate, e assieme alle auto e alla spianta di catrame davano all'area un aspetto veramente triste e disordinato. Ora ci sarà una "casetta" con veranda e attrezzata con norme igieniche migliori (non mi pare così male, e chiamarlo "ecomostro" mi pare esagerato, anche perché quello che c'era prima era veramente tremendo).
A proposito del Chiosco del Pesce, ci ha scritto il comitato del "No Chiosco del Pesce", informandoci che stasera si terrà un incontro pubblico in Via Manusardi autoconvocato dai cittadini della zona Navigli/Darsena per coordinare una serie di iniziative comuni da intraprendere contro l'edificazione del nuovo chiosco del pesce in Piazza XXIV Maggio alle ore 19. Pagina Facebook
Di seguito le foto di com'era il chiosco del Pesce



Il chiosco del Pesce in costruzione

Al posto del vecchio mercato ci sarà un nuovo spazio urbano, dove si potrà passeggiare, sostare, ascoltare musicanti o vedere artisti di strada che si esibiranno, un po' come al Covent Garden di Londra o al Centre Pompidou di Parigi, luoghi che spesso ammiriamo quando siamo in visita in quelle città.

Covent Garden Londra
mercato di Santa Caterina a Barcellona
mercato di Santa Caterina a Barcellona

Così come al posto del ristorante il Bobino e altri capannoni che si trovavano verso piazzale Cantore (Porta Genova) ci sarà un giardinetto. Il tutto unito dalla passeggiata lungo la banchina sistemata e recuperata riproponendo anche una sorta di muro che riproduce a ricordo, le mura di cinta della Milano Cinquecentesca e che proteggerà la passeggiata dalle auto che scorreranno lungo Viale Gabriele D'Annunzio.

Unica mia preoccupazione sarà il fatto che quasi sicuramente i vandali imbratteranno tutti quei muri in poco tempo (spero di sbagliarmi).

Altro piccolo appunto, oltre alla troppo semplice architettura del mercato e ai muri che saranno tavola da disegno per i soliti vandali, io avrei ricollocato una di quelle gru che ammiravo quand'ero piccolo e che avrebbe ridato alla darsena l'aspetto di piccolo porto qual era.





Comunque, riproponiamo i vecchi articoli del progetto per far capire meglio cosa manca ancora e cosa è cambiato in alcuni punti.

L'album fotografico di com'era la Darsena una volta

Di seguito le altre schede che illustrano come sarà la Darsena una volta completata

Progetto Darsena parte 1

Progetto Darsena parte 2

Progetto Darsena parte 3



Il nuovo mercato

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