lunedì 16 febbraio 2015

Zona Molinazzo - Migliora la qualità dei mercati comunali scoperti milanesi

D’Alfonso: “Un intervento di riqualificazione volto a eliminare le emissioni di rumore e di gas dannosi per operatori, fruitori e residenti” 

Migliora la qualità dei mercati comunali scoperti milanesi. Sono state approvate ieri dalla Giunta di Palazzo Marino le linee di indirizzo per la riqualificazione delle aree di viale Papiniano e via Osoppo: in entrambi i mercati saranno installate ecologiche e pratiche colonnine elettriche a scomparsa, al posto dei generatori di corrente rumorosi e inquinanti.

“Un nuovo intervento di riqualificazione che si inserisce nella più ampia strategia di sviluppo del sistema dei mercati comunali – ha spiegato l’assessore al Commercio e Attività produttive Franco D’Alfonso - per adeguarli agli stili di vita, ai tempi e alle nuove composizioni sociali e urbanistiche della città, con un occhio attento alla salvaguardia dell’ambiente”.
“Un miglioramento che si affianca alle azioni già messe in atto dall’Amministrazione in mercati comunali come Fauchè, Kramer e Papiniano per favorire, per esempio, la raccolta differenziata. In un’ottica di modernizzazione dei mercati rendendoli più fruibili, stiamo studiando l’installazione di hot spot per consentire la connessione wifi a operatori e fruitori, così da proiettare i mercati scoperti milanesi nell’era 2.0”.

Un provvedimento voluto dal Comune per rendere più efficienti i due mercati bisettimanali scoperti: la realizzazione di impianti di distribuzione energetica attraverso 61 colonnine a scomparsa pilot (32 in viale Papiniano e 29 in via Osoppo) consente infatti l’allacciamento alla rete elettrica delle bancarelle dei commercianti. L’installazione delle colonnine consentirà di migliorare complessivamente le condizioni dei mercati per gli operatori, i frequentatori e i residenti della zona. Verranno così eliminate le emissioni inquinanti dei generatori a gasolio usati per l’illuminazione e le attività mercatali, così come l’inquinamento acustico causato dai motori degli stessi a vantaggio della vivibilità dell’area.

La progettazione e la realizzazione dei nuovi impianti sarà effettuata da A2A, come già avvenuto nel mercato di via Fauchè. Il costo complessivo dell’operazione sui due mercati è di circa 570mila euro (270mila nel caso di via Osoppo e 300mila per via Papiniano). Il progetto è interamente cofinanziato da Comune di Milano e Regione Lombardia nell’ambito di attuazione del Programma di sviluppo dell’attrattività commerciale e turistica della città in vista di Expo 2015.


Continuate a leggerci sul nostro blog

Troverete i nostri articoli sul blog.urbanfile.org