Pochi giorni fa è stata portata in loco e collocata la scultura MU-141-La Vita Infinita, frutto della mente, della pazienza e della sapienza del Maestro Kengiro Azuma, della antica arte della fusione di Fonderia Battaglia, della fantasia fresca e profonda di Camilla Bonzanigo, della lungimiranza e generosità di Matteo Visconti e inoltre sono stati sempre presenti e determinanti in tutto il progetto Ambrogio Azuma, architetto e figlio di tanto padre e tutti coloro che hanno modellato, incerato, fuso, saldato, patinato, lucidato, trasportato, messo in opera questa meraviglia.
Immagine tratte da Amici del Monumentale