La novità è stata presentata questo pomeriggio a Palazzo Isimbardi, sede della Città Metropolitana, alla presenza della consigliera metropolitana con delega a Mobilità e Trasporti Arianna Censi e dell’assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano Pierfrancesco Maran. Erano presenti anche l’amministratore delegato di car2go Italia Gianni Martino, lo Smart Mobility Services Vice President di Eni – Enjoy Giuseppe Macchia, e il presidente di Twist Paolo Guaitamacchi, oltre ad alcuni sindaci dei comuni che finalmente possono contare su una nuova offerta di mobilità sostenibile complementare o alternativa al trasporto pubblico.
A poter usufruire di uno o più servizi di car sharing saranno, per il momento, i cittadini di Assago, Baranzate, Basiglio, Bollate, Bresso, Buccinasco, Cernusco sul Naviglio, Cesano Boscone, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cornaredo, Corsico, Cusago, Cusano Milanino, Opera, Pero, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, Segrate, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio e Vimodrone.
In particolare, Car2go sarà disponibile ad Assago, Pero, San Donato e Sesto San Giovanni, Enjoy sarà a Buccinasco, Corsico, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Cesano Boscone, San Donato e Rozzano, mentre le auto di Twist arriveranno in tutti e 25 i comuni citati. In ogni comune saranno disponibili una serie di punti di presa e di rilascio delle auto in condivisione.
Il Sindaco di Milano e metropolitano Giuliano Pisapia commenta: “Arriva nell’Area metropolitana una rivoluzione che Milano ha già sperimentato con successo: quella dello sharing, della mobilità in condivisione. Un’opportunità nuova per tanti cittadini che potranno muoversi liberamente nei diversi comuni, un passo in avanti importante nella direzione giusta, quella della libertà di movimento, della diminuzione del traffico e dell’inquinamento. La Città Metropolitana cresce partendo dai servizi, dalla qualità della vita, dalle azioni concrete per il territorio”.
“L’allargamento del servizio di car sharing a questi primi comuni di Città Metropolitana di Milano è un fatto molto positivo che incontra le richieste degli amministratori e dei cittadini - ha dichiarato la consigliera metropolitana con delega a Mobilità e Trasporti, Arianna Censi -. Non si può prescindere dall’affiancare a questo intervento anche un grande investimento per implementare il trasporto pubblico locale soprattutto nei luoghi ad intensa domanda di mobilità“.
“Questa evoluzione rappresenta un nuovo capitolo nelle politiche di riduzione del traffico a livello macroterritoriale – ha commentato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -. Se a Milano il tasso di motorizzazione è di 51 auto ogni 100 abitanti, infatti, in alcuni comuni dell’hinterland si arriva a punte di 92 auto per 100 abitanti, rispetto alla media nazionale di 61. Per questo, in un’ottica di Città Metropolitana, negli scorsi mesi il Comune di Milano ha incentivato la mediazione tra gli operatori e i comuni interessati all’arrivo del car sharing nel proprio territorio, anche attraverso una serie di agevolazioni per gli operatori”.
Per i nuovi veicoli che entreranno in servizio in funzione dell’espansione territoriale, infatti, è prevista una riduzione del canone annuale (pari a 1.100 euro, il corrispettivo forfetario per utilizzo di suolo comunale, accesso ad Area C e sosta gratuita) del 4% per ogni comune raggiunto, fino a un massimo di 9 municipalità. La tariffa, come da regolamento precedente, non si applicherà ai veicoli esclusivamente elettrici.
Grande entusiasmo è stato espresso da tutti e tre gli operatori del car sharing: “Abbiamo colto con favore la richiesta del Comune di Milano di estendere i nostri servizi ad alcuni comuni dell’area metropolitana – ha commentato Gianni Martino, Amministratore Delegato di car2go Italia - e abbiamo deciso di farlo coinvolgendone, per il momento, 4, con i quali abbiamo concordato alcune aree dove sarà possibile trovare le nostre macchine.”
“L’idea di mobilita condivisa proposta dal Comune di Milano e dalla Città metropolitana è in linea con quella di Enjoy – ha detto Giuseppe Macchia, Smart Mobility Services Vice President di Eni - Enjoy -. Per poter permettere che il car sharing sia utilizzato da sempre più persone, in questa prima fase Enjoy sarà fruibile a breve in 7 Comuni; per 5 di questi si tratta di un allargamento dell’area di copertura milanese. I nuovi utenti e quelli già iscritti avranno a disposizione anche una flotta più numerosa: infatti alle 600 Fiat 500 e alle 44 Fiat 500L, si aggiungeranno altre 300 Fiat 500”.
“La positiva accoglienza che l’utenza milanese ha riservato al car sharing ha generato una pressante richiesta di potere usufruire del servizio anche da parte dei cittadini dell’hinterland. – ha aggiunto il Presidente di Twist Paolo Guaitamacchi -.Twist ha pensato di raccogliere questa difficile sfida, che impegnerà la Società nell’incremento della propria flotta e delle squadre di logistica, nella convinzione che la condivisione dei mezzi di trasporto rappresenti un’efficace strategia di sviluppo sostenibile. Con Twist sarà possibile non solo facilitare il pendolarismo da e verso la città, ma si potrà disporre soprattutto di un economico ed efficace mezzo di trasporto nei tragitti tra comune e comune, percorsi che oggi sono serviti poco dal trasporto pubblico. In particolare l’intensa domanda di mobilità da e verso i numerosi ospedali che sorgono a ridosso dei nostri confini comunali potrà essere soddisfatta con questa moderna modalità di trasporto”.
Intanto a Milano, dove gli utilizzatori delle auto in condivisione sono circa 300mila, lunedì 22 giugno parte SHARE’NGO, il primo servizio di car sharing elettrico a tariffa personalizzata che in tre settimane ha superato i 3.500 iscritti. Entro luglio sarà completata la prima integrazione del servizio nella Città metropolitana, con la possibilità delle auto attive a Milano di raggiungere lo SHARE’NGO Point di Busto Arsizio, attivo dal 1° maggio con 10 auto elettriche.