Da oltre un anno la palazzina Liberty di viale Molise 62 (denominata P7) , all’interno dell’area dell’ex macello ai Mercati Generali di Milano, è stata sottratta all’abbandono e al degrado con un progetto di riuso temporaneo – promosso dall’amministrazione comunale, Sogemi, Politecnico di Milano e Temporiuso.org – che ne ha fatto una residenza per studenti universitari e uno spazio aperto alle associazioni impegnate in attività di recupero e riutilizzo.
Per raccontare questa importante esperienza, i progressi fatti e i progetti futuri – la sistemazione del cortile interno e della pensilina adiacente (cosiddetta P8), in modo che possa ospitare una ciclo officina e un centro per la mobilità sostenibile – domani, sabato 11 aprile 2015, dalle 12 alle 18 la palazzina Liberty sarà aperta ai cittadini per un pomeriggio dedicato alla scoperta degli strumenti per la rinascita di uno spazio in abbandono e alla reinvenzione di oggetti con il coinvolgimento di artigiani, designer, artisti, studenti e residenti di zona. Nel cortile saranno allestite aree per il gioco, il relax, un mercatino, e saranno organizzati momenti di dibattito e musica dal vivo. Alle 15 si svolgerà un incontro sugli spazi di riuso pubblico con il vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris, la presidente del Consiglio di Zona 4 Loredana Bigatti, i rappresentanti di Sogemi e delle associazioni che animano l’area.
“La palazzina Liberty è una delle esperienze simbolo della politica di questa amministrazione tesa al recupero, anche temporaneo, degli spazi abbandonati e privi di funzione” sottolinea il vicesindaco. “La collaborazione con le zone e le realtà civiche già attive sul territorio ha permesso di creare nuovi punti di riferimento per il quartiere per incontri, momenti ludici ed iniziative culturali. È un’esperienza di cui siamo molto orgogliosi e dalla quale si possono tracciare modalità modello per il recupero temporaneo di aree all’abbandono e al degrado nel rispetto della legalità”.
“Per la Zona il progetto di riuso temporaneo della P7 è stato nel contempo una sfida e un’opportunità” dichiara la presidente Bigatti. “Verificare che sta funzionando e si sta ampliando, coinvolgendo nelle funzioni anche il cortile e parte della P8, è una soddisfazione per noi che ci abbiamo creduto, ma soprattutto per il quartiere che ha a disposizione un nuovo spazio di aggregazione e cultura”.
“È stato molto interessante verificare la disponibilità delle associazioni e degli abitanti a prendersi cura e a far rivivere lo spazio della palazzina Liberty di viale Molise” aggiunge Isabella Inti di Temporiuso.org . “Anche grazie a questa esperienza, Milano è ormai considerata un esempio di buone pratiche sia su scala nazionale che su scala internazionale”.
Per raccontare questa importante esperienza, i progressi fatti e i progetti futuri – la sistemazione del cortile interno e della pensilina adiacente (cosiddetta P8), in modo che possa ospitare una ciclo officina e un centro per la mobilità sostenibile – domani, sabato 11 aprile 2015, dalle 12 alle 18 la palazzina Liberty sarà aperta ai cittadini per un pomeriggio dedicato alla scoperta degli strumenti per la rinascita di uno spazio in abbandono e alla reinvenzione di oggetti con il coinvolgimento di artigiani, designer, artisti, studenti e residenti di zona. Nel cortile saranno allestite aree per il gioco, il relax, un mercatino, e saranno organizzati momenti di dibattito e musica dal vivo. Alle 15 si svolgerà un incontro sugli spazi di riuso pubblico con il vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris, la presidente del Consiglio di Zona 4 Loredana Bigatti, i rappresentanti di Sogemi e delle associazioni che animano l’area.
“La palazzina Liberty è una delle esperienze simbolo della politica di questa amministrazione tesa al recupero, anche temporaneo, degli spazi abbandonati e privi di funzione” sottolinea il vicesindaco. “La collaborazione con le zone e le realtà civiche già attive sul territorio ha permesso di creare nuovi punti di riferimento per il quartiere per incontri, momenti ludici ed iniziative culturali. È un’esperienza di cui siamo molto orgogliosi e dalla quale si possono tracciare modalità modello per il recupero temporaneo di aree all’abbandono e al degrado nel rispetto della legalità”.
“Per la Zona il progetto di riuso temporaneo della P7 è stato nel contempo una sfida e un’opportunità” dichiara la presidente Bigatti. “Verificare che sta funzionando e si sta ampliando, coinvolgendo nelle funzioni anche il cortile e parte della P8, è una soddisfazione per noi che ci abbiamo creduto, ma soprattutto per il quartiere che ha a disposizione un nuovo spazio di aggregazione e cultura”.
“È stato molto interessante verificare la disponibilità delle associazioni e degli abitanti a prendersi cura e a far rivivere lo spazio della palazzina Liberty di viale Molise” aggiunge Isabella Inti di Temporiuso.org . “Anche grazie a questa esperienza, Milano è ormai considerata un esempio di buone pratiche sia su scala nazionale che su scala internazionale”.