Scritto da Luca Chiappini
Piazza Santa Maria del Suffragio si colloca lungo Corso XXII Marzo, in una parte nord e una parte sud. La parte nord non è perfetta ma comunque accettabile, e confina direttamente con la chiesa da cui prende il nome. E' la parte a sud della strada che è in preda al caos e attualmente trascurata. Ed è un peccato: perché le potenzialità per ottenere una bella piazza e un decoroso spazio di aggregazione ci sono tutte. Perché è su uno dei Corsi "chiave" di Milano, che è anche strada di accesso alla città (da qua passa l'autobus 73 che collega l'Aeroporto di Linate con San Babila M1). Perché la monumentalità del luogo (Chiesa, palazzi e piano urbanistico in generale) richiede che questa "ferita" sia sanata.
Attualmente il mercato coperto (che purtroppo, come molti altri mercati coperti di Milano, già di suo presenta una struttura poco adeguata e dall'estetica scarsamente attrattiva) è imbrattato da tag e graffiti e, se non erro, non è nemmeno più utilizzato. Al suo posto, invece, tutt'intorno si sono allestite le solite bancarelle indecorose: vedere le foto per credere. Appare ancora più assurdo se si pensa al luogo e se si pensa che proprio lì è presente la struttura inutilizzata di un mercato coperto. E' presente anche un discutibile cubotto con la scritta "Moda".
Le nostre proposte:
- via le bancarelle attuali (sicuramente esistono luoghi più consoni e meno impattanti)
- pulizia dei muri del mercato coperto e sostituzione delle pareti al pianterreno con una struttura in vetro: piano commerciale con bar, caffetteria, servizi e punto informazioni, e ovviamente una parte dedicata al mercato
- ripensare la piazza: nuova pavimentazione in pietra e più verde