domenica 14 aprile 2013

Solo Fantasia: cosa fare con quelle rudi facciate?

Solo Fantasia è la rubrica tenuta da Luca Chiappini pensa come certi luoghi milanesi possano essere riscoperti nella loro bellezza e originalità, focalizzando gli ingredienti sui quali puntare. . Segui anche la rubrica Way Better

Rovine dai conflitti mondiali o speculazioni edilizie, scempi di urbanistica e facciate cieche: Milano purtroppo ha accumulato un record assai poco invidiabile di facciate laterali di edifici assai grezze e deprecabili. Ci sono luoghi in cui ci si è mossi per cercare di migliorare e decorare almeno in parte, com'è il caso del "Giardino Verticale" in Corso di Porta Ticinese. Ma il 99% di queste facciate è ancora lì, indisturbato, a rovinare il paesaggio.
Ho pensato una cosa: ma perché non sfruttare i talenti grafici e gli street artist? Ne abbiamo tanti a disposizione e spesso l'unico risultato del contesto urbano trascurato è che si finisce di graffittare muri a casaccio, con esiti spesso ancor più degradanti per l'ambiente.
Se impiegatissimo con attenzione oculata questi talenti grafici, si otterrebbero più cose allo stesso tempo:
1. Prime piccole committenze per artisti e writers poco conosciuti
2. Un clima artistico semi-underground più fervido, e visto che Milano ha bisogno di flussi di energia, ci può stare.
3. Un netto miglioramento del paesaggio. Copertura di queste orrende facciate e di rovine dei tempi della guerra.
4. Attrattiva e curiosità. I turisti sono meno disgustati dagli scempi e si fanno più curiosi. Fanno involontariamente pubblicità: un bel graffito si fa scattare molto volentieri foto, finisce su Instagram e sui servizi di localizzazione. Non solo i turisti, anche i cittadini lo farebbero.

Ho provato a simulare un paio di esempi in due strade a cui tengo molto e cui l'Amministrazione cittadina dovrebbe dedicare più attenzioni: Corso Garibaldi e via Santa Sofia.

Corso Garibaldi: com'è adesso

Corso Garibaldi: come potrebbe essere

Via Santa Sofia: com'è adesso

Via Santa Sofia: come potrebbe essere

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