giovedì 11 aprile 2013

Finalmente l'Arte arriva in Metropolitana

Un luogo pubblico come una stazione della metropolitana dovrebbe essere anche un luogo gradevole da frequentare. Un luogo ideale per istallare opere d'arte. Purtroppo a Milano ci sono poche eccezioni, un mosaico (neanche tanto eccezionale) in Lanza e qualcosa nella rinnovata stazione Garibaldi. Peccato, mi piacerebbe raggiungere i livelli della metropolitana di Napoli, ma anche una minima parte non sarebbe male.
Per fortuna qualcosa pare si stia muovendo, infatti ieri mattina è stata svelata nella fermata della metropolitana di Dergano della linea gialla, la scultura "Selva elettrica" dell'artista Alessia Di Nunzio, vincitrice del concorso "Progetti di Scultura per Metropolitana".


A Milano abbiamo NABA (Nuova Accademia di Belle Arti), l'Accademia di Brera, lo IULM, lo IED e il Politecnico.... abbiamo l'Istituto Marangoni, abbiamo delle eccellenze e abbiamo altre e altre università e accademie. Ci paventiamo come città di moda e di design.
Quanto mai ci vorrà a far fare un tirocinio a rimborso spese a gruppi di studendi, laureandi, giovani artisti? Fargli riarredare le stazioni coi loro lavori?
Banalmente, abbiamo apprezzato i graffiti nelle gallerie della stazione RFI di Porta Garibaldi...



Alessia Di Nunzio” ha dichiarato la Prof. Nada Pivetta “è riuscita a trovare un’intelligente parallelismo tra la realtà organica umana e le viscere della terra e della metropolitana, dimostrando una buona capacità di risoluzione plastica ed espressiva”.
Il caso ha favorito la collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Brera e Metropolitana Milanese” ha dichiarato il Direttore Generale di MM spa Stefano Cetti “Siamo convinti che questo concorso di scultura sia un volano di sostegno alla creatività giovanile e nello stesso tempo arricchisca Milano. Non rimarrà un episodio isolato. Intendiamo proseguire ed investire in questo percorso che dovrà accompagnare le trasformazioni urbane all’appuntamento mondia- le dell’Expo 2015”.

Arte sotto Milano, un'iniziativa che vede coinvolti Accademia di Brera e Metropolitana Milanese in un proficuo sodalizio, nasce da un progetto didattico della prof.ssa e scultrice Nada Pivetta che ha proposto, all'interno dell'indirizzo “Progettazione dello spazio pubblico” del Biennio di Scultura dell'Accademia di Brera, il Seminario Metropolitana Milanese percorsi di conoscenza verso Milano Expo 2015 (A.A. 2010/2011). 
Al concorso hanno partecipato 12 studenti.
L'opera vincitrice, di cui MM coprirà i costi, è stata realizzata nella Fonderia Verrès in bronzo o in acciaio inox e apposta in luogo della Targa.

Alcune info prese da: ArteSottoMilano





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