Attorno all'università Iulm -dove procedono spediti e di gran carriera i lavori per il Knowledge Transfer Centre- c'è un gran disordine ed è un peccato, viste le attenzioni di cui giorno dopo giorno quest'università emergente (e relativamente giovane, risale al 1968) gode sempre di più. Spesso Milano trascura le sue università e i poli d'istruzione, catalizzatori di quei flussi che saprebbero rinnovarla: la bellissima Statale meriterebbe un maggior decoro delle strade d'accesso, così come l'Università Cattolica e il Politecnico di piazza Leonardo.
La Iulm, però, è il caso emblematico: una vasta area dismessa dov'era previsto un cantiere (green in progress c'è scritto, ma nulla si muove), binari e stazione del Passante ferroviario (linea S9) e metropolitana, larghe strade che andrebbero pavimentate e alberate per unire i vari edifici e "fare campus".
Dalle foto si può intuire maggiormente.