Ai piani primo, secondo e terzo, sono previste due unità immobiliari per piano. In particolare gli appartamenti al primo piano prevedono un ampio terrazzo che affaccia sul vicino parco, mentre gli appartamenti ai piani superiori sono dotati di logge e balconi. I box sono collocati a piano terra e al piano interrato per un totale di 665,03 mq.
Da un punto di vista squisitamente architettonico, la particolarità dell'edificio è la pianta curvilinea, che comunque non preclude la possibilità di avere all'interno delle unità abitative spazi ottimamente fruibili. Lo sviluppo volumetrico, risulta più chiuso e compatto verso le strade e più aperto e "svuotato" verso il parco. L'alternanza dei pieni e vuoti crea un giusto contrasto dei volumi. L'aspetto finale sarà valorizzato dagli accostamenti tra i materiali impiegati: il basamento in pietra andrà a sottolineare l'attacco al suolo, poi si avrà un alleggerimento grazie all'intonaco grigio chiaro. Al fine di valorizzare la percezione visiva dell'edificio, dall'incrocio di via Gnocchi Viani / via Moise Loira, una porzione del prospetto del fabbricato verrà impreziosita con un rivestimento metallico color marrone scuro.
L'edificio si completa con un sottotetto accessibile ma non abitabile: un unico grande spazio suddiviso con pareti mobili e adibito a soffitta. L'andamento curvo della copertura favorisce il posizionamento inclinato dei pannelli fotovoltaici e dei collettori solari.
Il progetto prevede la demolizione di un fabbricato esistente, una palazzina, oramai in disuso e con funzioni residenziali, composta da due piani fuori terra ed uno interrato.