mercoledì 6 novembre 2013

Circle Line di Milano: una proposta dai costi contenuti

Qualche anno fa si parlò dell'intelligente idea di realizzare una "metropolitana ad anello" in stile Circle Line sul modello di Londra, Berlino e della Yamanote di Tokyo,  per fare gli esempi più celebri. L'idea risale al PGT del 2009 ed era quella di utilizzare gran parte dei binari ferroviari già presenti per realizzare una "Linea del ferro", ossia una tratta semicircolare intorno a Milano. L'idea era ed è tutt'ora molto buona, soprattutto perché i costi appaiono contenuti, dal momento che larga parte del tratto sui binari esiste già. I lavori più importanti riguardano le nuove stazioni, ma Forlanini FS è già in fase di realizzazione legato alla M4 mentre Tibaldi FS e la nuova Porta Romana FS sono comunque in progetto, a prescindere da quest'idea.

Quale il progetto originario? La proposta dell'allora assessore Masseroli era una circle line di circa 27 km, dal costo di 150-200 milioni di euro (fonte: 02blog), con 15 fermate tra le quali:
- Garibaldi (M2, M5, Passante, FS)
- Rho (M1, TAV)
- Dergano (M3)
- Istria (M5)
- Lambrate (M2, S9, FS)
- Forlanini (M4, S9)
- Zama (Passante)
- Rogoredo (M3, FS)
- Porta Romana (M3, S9, FS)
- Romolo (M2, S9)
- San Cristoforo (M4, S9, FS).

Ne avevamo parlato citando anche il Corriere della sera: "I binari ci sono già tutti, si tratta di metterli a sistema e collegarli con le linee metropolitane che attraversano invece la città lungo percorsi radiali. Molte nuove stazioni, infatti, permetteranno la corrispondenza con le metropolitane: a Dergano la M3, A Istria la M5, a Forlanini la M4 e a Zama il Passante. Inoltre il piano di governo del territorio ha già previsto la possibilità della chiusura a Ovest dell'Anello con la futuribile linea sotterranea M8, ancora tutta da progettare e finanziare. «Con un investimento 25 volte inferiore a quello necessario per una nuova linea di metropolitana, che costa grosso modo 100 milioni al chilometro - ha detto (Carlo Masseroli, ndr) durante un sopralluogo - saremo in grado di realizzare questo sistema complementare di trasporto che rivoluzionerà la mobilità urbana»".

Questo grossomodo lo schema originario:


Poi il nulla. Il silenzio. Di Tibaldi e Porta Romana non si è più saputo nulla. Zama e Canottieri sono, di fatto, tramontate ancor prima di essere pensate. Forlanini FS è solo ora in corso di realizzazione, dopo un largo dispiego di energie e denaro. E della "circle line" non si parla più. Eppure, secondo Expo2015Contact, "rimane nei programmi comunali la realizzazione della Circle Line, il treno leggero già oggetto di un accordo con Ferrovie dello Stato il cui tracciato dovrebbe connettere i quartieri della prima periferia con la rete metropolitana. Il progetto originale, con un costo stimato di 150 milioni di euro, fisserebbe l’attivazione della linea tra il 2014 e il 2015".
Non si sa nulla di certo al riguardo e potrebbe essere solo una voce, ma la fonte si riferisce a un costo (forse troppo ottimista) di 150 milioni di euro, e a un'attivazione (questa sì decisamente troppo ingenua ed ottimista) tra il 2014 e il 2015. L'articolo risale a maggio 2012. Nella stessa data ne parla anche EkoJournal: "Tracciato: 27 Km – Stazioni: 18 – Costo:150 milioni di euro – Apertura: 2014-2015.La Circle line diventerà, a basso costo, un sistema di trasporto complementare alla metropolitana e al passante. Essa permetterà di spostarsi senza passare dal centro di Milano trasformando, di fatto, la struttura radiale in una rete. In pratica, sul tracciato di 27 km del passante esistente saranno realizzate 6 nuove stazioni (Dergano, Istria, Forlanini, Zama, Tibaldi, Canottieri) che, con le 9 già in esercizio, andranno a incrociare le linee metropolitane facilitando tutte le interconnessioni. La frequenza dei treni: in media uno ogni 6 minuti".

Nulla di certo, insomma, ma le voci ancora girano. Intanto ecco un mio personale progetto di come farei la Circle Line, un po' diversa da quella pensata dal PGT del Comune:


Nessuna diramazione, non ci sono braccia che si protendono verso Garibaldi FS: il tracciato si compone di 12 stazioni, cui possono essere aggiunte Istria (interscambio M5) e Città Studi.
Pregi: le prime 9 stazioni del percorso (11 se si includono Istria e Città Studi) hanno già il tracciato di binari. Sarebbero da realizzare le stazioni integrative, per la precisione:
- Dergano
- Istria
- Monza-Pontano
- Città Studi
Le ultime tre stazioni previste, invece, necessitano di un tratto su binari ancora da realizzare. Andrebbero realizzate tutte e tre le stazioni.

I progetti al riguardo possono essere molti. Speriamo solo che almeno le intenzioni del Comune si realizzino. Visto i costi contenuti e le potenzialità, avrebbe dovuto godere di priorità assoluta in modo da essere attivata in tempo per Expo: consideriamo che solo M4, per la realizzazione delle due fermate di Linate e Forlanini e della stazione Forlanini FS ha richiesto 200 milioni di euro. Con la stessa cifra, anche meno, si può realizzare la Circle Line.

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