domenica 27 ottobre 2013

M4 - A ritmi serrati: ecco i nuovi cantieri di imminente apertura

Leggiamo sul Corriere della sera alcune nuove informazioni sulla tabella di marcia della tanto esasperata e altrettanto desiderata M4, la Linea Azzurra.Come sappiamo, allo stato attuale i cantieri si limitavano all'Aeroporto di Linate e quello per il Passante ferroviario in via Ardigò. Con questi cantieri, M4 entra finalmente nel centro cittadino. Sintetizzando i punti:

Primo obiettivo: completare la "tratta Expo" entro il 2015, ossia il mini-tracciato che collega l'Aeroporto di Linate con Forlanini FS (due sole stazioni).

- Novembre 2013: apre il cantiere in Corso Plebisciti (tra piazzale Dateo e piazza Susa): spariscono i parcheggi (verranno ricavati nelle vie laterali), taglio di alberi, bonifica e viabilità provvisoria. Si tratta dei primi lavori preliminari, in attesa dei "cantieri pesanti".

- 2014: chiusura parziale di via Andrea Solari (dove vengono calate le talpe meccaniche), largo Gelsomini (la cui stazione è definita "delicata dal punto di vista tecnico") e piazza Tirana (San Cristoforo FS, capolinea), ossia il ramo ovest della M4.



- Entro giugno 2014: documento che regoli i rapporti tra Comune di Milano e la cordata di azienda costruttrici guidate da Impregilo.

- Primavera 2015: attivazione della "tratta Expo" (Linate e Forlanini FS) per i 6 mesi circa dell'evento.

- Fine 2015 (da fine Expo): le due stazioni della "tratta Expo" (Linate e Forlanini FS) saranno nuovamente chiuse, in attesa del completamento della tratta.

- 2020/2021: inaugurazione dell'intera line. 21 stazioni, 15 chilometri di galleria, investimento di 1,8 miliardi di euro 

A seconda della zona, i lavori dureranno dai 4 ai 5 anni, con una media di 10 camion all'ora, deviazioni della viabilità e interruzioni temporanee dei servizi. E' comunque previsto un programma di "mitigazioni ambientali" per contenere polvere, rumore e vibrazioni.

Articolo completo sul Corriere.

Continuate a leggerci sul nostro blog

Troverete i nostri articoli sul blog.urbanfile.org