giovedì 31 gennaio 2013

Alla Bocconi manca il verde

 

 Il nuovo palazzo della Bocconi nel 2008 ha vinto il premio come World Building of the Year. Certo non passo inosservato e non piace a molti, specie a chi l'architettura estrema non piace. C'è anche chi lo disprezza invocando il famigerato motivo del contesto. A parer mio il contesto qui non va neanche preso in considerazione, le abitazioni circostanti sono quasi tutte degli anni cinquanta e sessanta, alquanto anonime. Specie il complesso al suo fianco, la palazzina al civico 16 di Viale Bligny, degna della periferia più anonima di qualsiasi città italiana. Che dire della povera palazzina di inizio novecento al civico 3 di Viale Bligny rimasta da sola e inghiottita dal mostro che le è stato costruito attorno?


SOno passati alcuni anni da quando venne inaugurato il palazzo lungo Via Roentgen
Alla nuova ala della Bocconi, potevano metterci un po' di verde. Dopo qualche anno dal suo completamento, posso dire c noto che l'edificio è sempre spettacolare, ma gli manca qualcosa, cosa che anche all'inizio avevo notato mancare, il verde. Sì, intendo un'aiuola, due alberelli. Ho provato a mettere due pianticelle e una fetta di verde.






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