L’intervento, in questa superficie verde di circa sei ettari, prevede la realizzazione di nuovi boschi con una densità media di 1.660 piante per ettaro. Complessivamente, verranno collocate a dimora 10.500 piante e arbusti forestali appartenenti a specie autoctone e tipiche della pianura lombarda. La densità della vegetazione e il tipo di specie vegetali scelte permetteranno la creazione di corridoi ‘verdi’ e di macchie ideali per la nidificazione e l’alimentazione dell’avifauna locale. Un vero e proprio “bosco didattico” aperto a tutte le scolaresche, a due passi dalla città.
Questo primo intervento si inserisce nel più vasto progetto di recupero e di creazione di un vero e proprio parco del Ticinello, grande complessivamente oltre 90 ettari e comprendente le cascine Campazzo e Campazzino: un parco che avrà nella biodiversità e nell’agricoltura i suoi punti di forza. A finanziare questo primo lotto il Comune di Milano e Fondazione Cariplo che ha creduto nel progetto di Palazzo Marino.
“Abbiamo avviato gli interventi per il grande parco agricolo Ticinello che gli abitanti e gli agricoltori attendono da oltre un decennio” ha dichiarato la vicesindaco Ada Lucia De Cesaris “Rispettiamo l’impegno con i cittadini e le associazioni della zona, riqualificando e tutelando il nostro territorio e rafforzando il patrimonio agricolo di Milano, due obiettivi prioritari di questa Amministrazione”
Oltre a diventare un rifugio per l’avifauna locale, il parco favorirà in particolare lo sviluppo delle popolazioni animali anfibie: per questo sarà realizzata entro l’autunno un’area umida, utilizzando la rete di rogge e canali già esistenti.
L’area boschiva che verrà realizzata in corrispondenza dell’ingresso da via Dudovich comprenderà anche la messa a dimora di una sessantina di alberi da frutto e verrà affiancata da siepi costituite da essenze scelte per la formazione di percorsi sensoriali.