Da decenni si era creato a causa di demolizioni post belliche e di ricostruzione, tra il bel palazzo eclettico all'angolo tra Via Pontaccio e Corso Garibaldi e il più moderno edificio al numero 18 di Via Pontaccio un "buco" riempito solo da un portone incorniciato da un arco. Un rimasuglio di edificio sette/ottocentesco di edilizia popolare.
Onestamente ci era sfuggito che avessero realizzato un nuovo edificio. Infatti ce ne siamo accorti imbattendoci per sbaglio e notando che c'era qualcosa di nuovo. Infatti il "buco" è stato "riempito" da una nuova costruzione che ha ricucito la ferita in modo alquanto convincente. Quattro livelli mascherati da una griglia metallica il tutto incorniciato da un struttura in metallo ossidato. Purtroppo non siamo riusciti a sapere nulla su quest'intervento, né architetto né committente. A noi ci piace, moderno e discreto allo stesso tempo, dove si accosta al vecchio edificio senza violentarlo e rende persino sopportabile il palazzo moderno a fianco, costruito sul finire degli anni Ottanta. Il lotto era molto stretto, soprattutto sull'affaccio di Via Pontaccio, da considerare una delle case più strette di Milano.
Continuate a leggerci sul nostro blog
Troverete i nostri articoli sul blog.urbanfile.org
-
Segnaliamo con piacere questa bella pubblicazione: ItalyForKids presenta la prima Mappa di Milano per i bambini Perché imparare a viagg...
-
Luna (ex-Hyundai) - Ruatti Studio Architetti A Lambrate, sulle aree industriali oramai dismesse all'angolo tra Via Ventura e Via Massi...
-
Passeggiando per via Poliziano ci si domanda se il Comune - da almeno cinquant'anni - si sia dimenticato di quest'area. A due passi...