I progetti alternativi sono preferibili dal punto di vista dell'impatto col contesto, specie dai residenti, ma non altrettanto rassicuranti, nel lungo periodo, a livello finanziario a quanto pare.
"La decisione del rinvio dimostra che la società sta facendo una verifica attenta e approfondita. Sappiamo che per ora Fiera sta valutando la sostenibilità economica, un aspetto essenziale e pregiudiziale per affrontare anche solo l'idea di opere così importanti". Così il vicesindaco e assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Ada Lucia De Cesaris, a proposito del rinvio della scelta di Fiera sui progetti di riqualificazione del Portello.
"Va tuttavia ricordato che la decisione di Fiera non condizionerà in alcun modo le scelte dell'Amministrazione, scelte che richiederanno un confronto tra Giunta e Consiglio comunale - ha proseguito De Cesaris -. Tutto ciò sarà possibile però solo in seguito alle decisioni definitive della proprietà e, soprattutto, quando sarà possibile conoscere le proposte progettuali in tutti i loro aspetti. Tutte le valutazioni dovranno inoltre tener conto delle osservazioni formulate dai cittadini. Chi vuole amministrare la città nell'interesse del territorio, dei suoi abitanti, ma anche dello sviluppo e del lavoro, deve avere il coraggio di attendere dati certi per decidere nel migliore dei modi, senza farsi condizionare da pregiudizi".
"La decisione del rinvio dimostra che la società sta facendo una verifica attenta e approfondita. Sappiamo che per ora Fiera sta valutando la sostenibilità economica, un aspetto essenziale e pregiudiziale per affrontare anche solo l'idea di opere così importanti". Così il vicesindaco e assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Ada Lucia De Cesaris, a proposito del rinvio della scelta di Fiera sui progetti di riqualificazione del Portello.
"Va tuttavia ricordato che la decisione di Fiera non condizionerà in alcun modo le scelte dell'Amministrazione, scelte che richiederanno un confronto tra Giunta e Consiglio comunale - ha proseguito De Cesaris -. Tutto ciò sarà possibile però solo in seguito alle decisioni definitive della proprietà e, soprattutto, quando sarà possibile conoscere le proposte progettuali in tutti i loro aspetti. Tutte le valutazioni dovranno inoltre tener conto delle osservazioni formulate dai cittadini. Chi vuole amministrare la città nell'interesse del territorio, dei suoi abitanti, ma anche dello sviluppo e del lavoro, deve avere il coraggio di attendere dati certi per decidere nel migliore dei modi, senza farsi condizionare da pregiudizi".