Sarà il Comune a finanziare la riqualificazione del Lirico. Costerà 16,5 milioni e la giunta impegnerà questa cifra sul totale delle risorse a disposizione per le opere pubbliche del 2013, che a voler essere ottimisti (la certezza si avrà solo a settembre con l'approvazione del bilancio) potrebbero ammontare a 155 milioni di euro. L'obiettivo è sempre lo stesso: riaprire lo storico Teatro chiuso dal 1998 e tenere fede alla promessa del sindaco Giuliano Pisapia di riconsegnarlo alla città entro la fine del mandato. Non si farà in tempo, invece, a finire il restauro per l'Expo. Dopo il flop dei bandi per l'affidamento dell'intervento di ristrutturazione e per la successiva gestione del teatro, il Comune decide così di farsi avanti in prima persona.
Ieri i tecnici del settore Cultura sono andati in via Larga per effettuare i primi rilievi. Il progetto preliminare sarà predisposto a breve e la speranza è di arrivare all'appalto delle opere per l'inizio del 2014. «L'idea è quella di ripristinare i luoghi e di procedere a un risanamento della struttura senza grandi voli pindarici - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici, Carmela Rozza - Le risorse per le opere pubbliche sono limitate e non ho nessuna intenzione di presentare libri dei sogni. Non parlerò dunque del programma triennale che comprende un miliardo e 89 milioni di opere. Ma l'intervento sul Lirico va fatto: la cultura è la cultura».
Ieri i tecnici del settore Cultura sono andati in via Larga per effettuare i primi rilievi. Il progetto preliminare sarà predisposto a breve e la speranza è di arrivare all'appalto delle opere per l'inizio del 2014. «L'idea è quella di ripristinare i luoghi e di procedere a un risanamento della struttura senza grandi voli pindarici - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici, Carmela Rozza - Le risorse per le opere pubbliche sono limitate e non ho nessuna intenzione di presentare libri dei sogni. Non parlerò dunque del programma triennale che comprende un miliardo e 89 milioni di opere. Ma l'intervento sul Lirico va fatto: la cultura è la cultura».
Rimane un sogno impossibile quello di avere il Lirico pronto per l'Expo: «L'obiettivo è la riapertura entro la legislatura», ha corretto l'assessore.