“Con questi interventi si conferma l’impegno dell’Amministrazione Pisapia che, con proprie risorse, sta realizzando la manutenzione straordinaria della Galleria. Ricordo il milione e mezzo di euro stanziato nel 2012 e una cifra identica anche nel 2013, cui si aggiungono i 2 milioni di euro del 2014. Gli interventi partiti oggi sono il risultato dell'attenzione costante che il Comune dedica al 'salotto dei milanesi' dopo 20 anni di totale abbandono”, dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza.
L’ultimo restauro dell’arco di ingresso risale al 1995. I lavori partiti oggi sono stati decisi in seguito a una recente verifica sulle strutture. Il progetto prevede la costruzione di ponteggi, fino alla sommità di 40 metri, in cui i restauratori svilupperanno le tecniche di pulizia della facciata. Il primo passo è rappresentato dall’asportazione a secco delle polveri, cui segue l’applicazione del biocida e poi dell’acqua nebulizzata, quindi la pulitura a secco e l’applicazione di impacchi, il consolidamento, la sigillatura e stuccatura. Ultima operazione consiste nell’applicazione del protettivo finale.
Con questa complessa operazione, si riuscirà a realizzare la ripulitura delle pareti dal terriccio, guano e smog. Oltre al risultato estetico, l'intervento sarà efficace anche dal punto di vista della sicurezza, assicurando la completa tenuta dei materiali lapidei. I lavori si svolgeranno su due turni, uno di giorno e l’altro di notte.
Dal prossimo ottobre comparirà sopra i ponteggi un telo con la pubblicità. L’impresa appaltatrice, infatti, ha deciso di avvalersi della possibilità, offerta alle aziende che svolgono lavori con i ponteggi, di affidare a una società la gestione degli spazi pubblicitari ricavati con il cantiere. Il 50 per cento dell’incasso andrà al Comune di Milano, per un importo di circa 240.000 euro.
Per quanto riguarda l’intervento all’Ottagono, si tratta della lunetta rappresentante l’Europa collocata sull’angolo via Pellico-piazza Scala, sopra il negozio di Prada. Il recupero segue quello, già effettuato, delle due lunette rappresentanti l’America e l’Asia, e viene svolto dai restauratori appesi alla pareti con tecniche di alpinismo. I lavori si sono resi necessari in quanto le superfici sono annerite dal particellato atmosferico che si è depositato sui manufatti a mosaico e in cemento decorativo delle aquile. Costo dell’operazione 50 mila euro.
La manutenzione dei mosaici a tesserine vetrose avviene mediante la pulitura preliminare, consistente nella rimozione dei depositi di polveri, terricci e guano mediante pennelli morbidi, spazzole, aspiratore. E’ poi prevista la pulitura con spugne e spazzole in fibra naturale, mentre le fessure verranno riempite con materiale sigillante.
Per il trattamento delle aquile in cemento decorativo si effettua l’asportazione preliminare dei depositi, la disinfestazione localizzata e la pulitura ad impacchi delle superfici. Al termine delle operazioni verrà eseguita una leggera velatura con tinta a calce e terre coloranti.
Le quattro lunette dell’Ottagono sono opera di quattro pittori: il Casnedi, il Pagliano, il Giuliano ed il Pietrasanta, che affrescarono quattro grandi quadri allegorici rappresentanti le parti del mondo (Africa, America, Europa ed Asia). Nel 1921 i dipinti vennero sostituiti da rilucenti mosaici che riproducevano ancora una volta le allegorie dei quattro continenti.
Oltre a questi due interventi, la Galleria è interessata da un terzo lavoro, che riguarda i plafoni dei portici settentrionali iniziato tre mesi fa. E’ un'opera, per un importo di 600 mila euro, che riguarda l’ala della Galleria che va dall’Arco di ingresso di piazza Duomo alla fine dei portici che danno su via Mengoni.