L’intervento in viale Zara 58, che ha riguardato l’isolamento termico di 4.500 metri quadri di facciata, ha portato alla riduzione del fabbisogno energetico da 166.80 a 84.23 KWh/m², e 250 tonnellate di CO2 in meno immesse nell’ambiente ogni anno. La riqualificazione, che ha fatto passare l’edificio dalla classe energetica F (la peggiore con la G) alla C, è stata celebrata stamattina con la posa di una speciale targa, alla presenza dell’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran.
“Ringrazio gli inquilini dello stabile che hanno creduto in un intervento che ci consente di respirare 250 tonnellate di Co2 in meno l'anno - ha commentato l’assessore Maran -. Quando abbiamo avviato il protocollo ‘Patti Chiari per l’efficienza energetica’ e aperto gli Sportelli Energia nei nove Consigli di Zona di Milano l’obiettivo era proprio di raggiungere risultati come questo, favorendo un mercato dell’efficienza energetica trasparente e accessibile. Dall’efficientamento energetico degli edifici privati a Milano si potrebbe arrivare a un risparmio di 814 kton di Co2 entro il 2020 (rispetto al 2005) e sono proprio questo tipo di iniziative che possono aiutare Milano a raggiungere l’obiettivo, dando ai cittadini strumenti semplici che permettano loro di contribuire a migliorare la qualità dell’aria della nostra città”.
I lavori, che hanno consentito di riconsegnare alla città un edificio completamente rinnovato, hanno comportato un complesso intervento edile-impiantistico, che ha interessato sia le opere di rifacimento delle facciate tramite isolamento termico a cappotto, sia il rifacimento dei pavimenti dei balconi, e l’impermeabilizzazione di una parte della copertura dello stabile. Grazie a questo le 46 famiglie del condominio di viale Zara 58 ora vivono in un ambiente completamente rinnovato, con una ricaduta positiva sul taglio dei costi in bolletta e sul valore dell'immobile, oltre a una riduzione considerevole delle emissioni inquinanti nell’aria a beneficio dell’intera comunità.
Foto Jasper
Il palazzo come si presentava due anni fa