Più di centinaio di milanesi hanno festeggiato sabato pomeriggio il debutto delle nuove bici elettriche di BikeMi con una pedalata collettiva "assistita" sulle due ruote rosso fiammante dalla Stazione Centrale a piazza Duomo. Da oggi cittadini e turisti potranno usare per le strade di Milano le prime 300 e-bike (bici a pedalata assistita): da questo lunedì saranno 1.000 e andranno ad aggiungersi alle 3.600 bici tradizionali gialle già disponibili, trasformando Milano nella prima città al mondo con un sistema di bike sharing integrato. Una grande novità promossa dall’Amministrazione Comunale e da ATM, realizzata grazie al contributo di circa 4 milioni di euro del Ministero dell’Ambiente e gestita in esclusiva da Clear Channel.
La biciclettata è partita in Piazza Duca D’Aosta ed è arrivata in piazza Duomo, dove hanno dato il benvenuto alle nuove bici il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, Barbara Degani, l’assessore alla Mobilità e Ambiente, Piefrancesco Maran, arrivato in bici insieme ai cittadini, e l’Amministratore delegato di Clear Channel, Paolo Dosi.
“Salire in sella ad una bicicletta e pedalare – ha dichiarato il Sottosegretario Degani - è una abitudine che dovremmo cercare di consolidare, perché fa bene alla salute, fa vivere i luoghi in maniera diversa e soprattutto non produce inquinamento. Nel Collegato Ambientale, abbiamo previsto 35 milioni per la mobilità sostenibile e, per la prima volta nella nostra legislazione, il riconoscimento della bicicletta come mezzo per il percorso casa-lavoro in caso di incidente. Al Ministero dell’Ambiente incentiviamo la mobilità sostenibile anche attraverso piani di finanziamento con i quali dotiamo le città di biciclette per il bike sharing. Esempi come la città di Milano dimostrano che quando un servizio è efficiente e ben gestito i cittadini rispondono positivamente e il record di abbonati a BikeMi ne è la dimostrazione”.
“La grande partecipazione di oggi - ha sottolineato l’assessore Pierfrancesco Maran - conferma ancora una volta la vocazione dei milanesi per la bicicletta consolidata negli ultimi anni anche grazie a BikeMi, diventato un vero e proprio mezzo di trasporto complementare o alternativo ai mezzi pubblici. Da oggi il servizio è davvero accessibile a tutti, e con l’apertura delle nuove stazioni andrà a servire sempre più quartieri della città, soprattutto fuori dal centro”.
La biciclettata è partita in Piazza Duca D’Aosta ed è arrivata in piazza Duomo, dove hanno dato il benvenuto alle nuove bici il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, Barbara Degani, l’assessore alla Mobilità e Ambiente, Piefrancesco Maran, arrivato in bici insieme ai cittadini, e l’Amministratore delegato di Clear Channel, Paolo Dosi.
“Salire in sella ad una bicicletta e pedalare – ha dichiarato il Sottosegretario Degani - è una abitudine che dovremmo cercare di consolidare, perché fa bene alla salute, fa vivere i luoghi in maniera diversa e soprattutto non produce inquinamento. Nel Collegato Ambientale, abbiamo previsto 35 milioni per la mobilità sostenibile e, per la prima volta nella nostra legislazione, il riconoscimento della bicicletta come mezzo per il percorso casa-lavoro in caso di incidente. Al Ministero dell’Ambiente incentiviamo la mobilità sostenibile anche attraverso piani di finanziamento con i quali dotiamo le città di biciclette per il bike sharing. Esempi come la città di Milano dimostrano che quando un servizio è efficiente e ben gestito i cittadini rispondono positivamente e il record di abbonati a BikeMi ne è la dimostrazione”.
“La grande partecipazione di oggi - ha sottolineato l’assessore Pierfrancesco Maran - conferma ancora una volta la vocazione dei milanesi per la bicicletta consolidata negli ultimi anni anche grazie a BikeMi, diventato un vero e proprio mezzo di trasporto complementare o alternativo ai mezzi pubblici. Da oggi il servizio è davvero accessibile a tutti, e con l’apertura delle nuove stazioni andrà a servire sempre più quartieri della città, soprattutto fuori dal centro”.
Grande soddisfazione espressa anche dall’AD di Clear Chanel Paolo Dosi: “Non posso che essere particolarmente orgoglioso di veder realizzato ciò che 20 mesi fa sembrava un sogno azzardato. Milano è la prima città al mondo ad avere un sistema integrato di Bike sharing che, per i prossimi sei mesi, faciliterà l’accesso all’area Expo, ma che da subito consentirà ai milanesi e a tutti i turisti di poter agganciare le “rosse elettriche” accanto alle “gialle tradizionali”.
Oltre alle biciclette elettriche stanno arrivando 70 nuove stazioni: di queste, 44 saranno installate lungo il tragitto che collega il centro con il sito di Expo, per poi essere ricollocate in altre zone della città al termine dell’evento. Trentacinque gli stalli già aperti in questa ultima settimana: oltre alle 7 stazioni all’ingresso di Cascina Merlata di Expo, sono partite quelle di Loreto, Domodossola, Caneva-Tolentino, Govone-Borghese, MacMahon–Artieri e MacMahon–Caracciolo, Castelli–Ailanti, Villapizzone FFSS-Lambruschini, Chiesa-E. Filiberto, Carlo Magno-Alcuino, VI Febbraio, Amendola M1, De Angeli-R. Sanzio, Romolo M2, Toscana-Leoni, Spadolini-Centro Leoni, Maciachini-Marche, Nigra-Castellini, Piazzi-Bernina, Valtellina-Aprica, Bausan-Brofferio, Livigno-Monte San Genesio, Dergano, Vigliani-Scarampo, Zavattari-Tempesta, Teodorico-Gattamelata, Stuparich-Albani e Stelvio-Farini.
Con le aperture di questa settimana BikeMi arriva a 241 stazioni, un dato destianto già da domani a crescere con l’apertura di nuovi stalli in Bovisa-Alfieri, Lancetti Passante-Maloja, Imbonati-Dergano M3. Nei prossimi giorni, inoltre, saranno attivate le stazioni di Baldinucci-Maffucci, Accursio-Portello, Firenze, P.le Lotto, Gioia-Carissimi, Sempione - Castelvetro, De Angeli - Ripamonti, Certosa-Monteceneri e Brembo-Benaco.
Resta invariato il sistema di prelievo ed utilizzo delle bici: da oggi in tutte le stazioni già attive e in quelle in arrivo cittadini e visitatori potranno trovare sia le biciclette tradizionali sia le nuove elettriche. Per le bici gialle è confermata la gratuità di ogni prima mezz’ora di utilizzo e sono invariate le tariffe per i minuti successivi. L’utilizzo delle bici rosse sarà invece “a consumo”: 25 centesimi per mezz’ora, 75 per un’ora, 1,75 euro per 1 ora e mezzo, 3,75 euro per 2 ore e 4 euro per ogni ora o frazione successiva.
Tante le funzionalità delle nuove bici, la cui batteria agli ioni di litio avrà un’autonomia tra i 55 e i 65 km e sarà ricaricabile fino a 300 volte: il rilevatore GPS per garantire il ritrovamento in caso di smarrimento o furto, la visualizzazione dei chilometri percorsi e l'indicazione del livello di carica della batteria, la sella molleggiata, il campanello integrato nella manopola destra e luci di sicurezza attive anche in posizione ferma.
Altre novità riguardano l’apertura dei profili social di BikeMi, il lancio dell’applicazione mobile che consente di abbonarsi e di verificare la disponibilità di bici o posti liberi presso le stazioni più vicine e il rinnovo del sito web.
Nuove bici ma anche nuovo record per BikeMi: ad oggi sono 33.500 gli abbonamenti annuali attivi. Dall’inizio del 2015 sono già 5.252 quelli sottoscritti, il 19% in più rispetto allo stesso periodo del 2014, quando gli annuali acquistati erano stati 4.419. In crescita anche la media degli utilizzi: se in totale nel 2014 gli utilizzi totali delle bici in condivisione sono stati 2.421.802, nei 4 mesi del 2015 si sono registrati 802.783 prelievi, il 15% in più rispetto alla stesso periodo dell’anno precedente.
In occasione del lancio delle nuove e-bike, oggi 9 e domani, domenica 10 maggio l’abbonamento annuale a BikeMi costerà 25 euro invece di 36 euro.