Sabato 26 settembre alle 20.30 le sponde della Darsena saranno il palcoscenico di una delle più suggestive tradizioni italiane, la ‘Ndocciata di Agnone. Cinquecento fiaccole infuocate trasportate da 135 ndocciatori, suddivisi in cinque gruppi in rappresentanza delle cinque contrade, illumineranno il cielo milanese sfilando lungo le sponde del porto della città. La Darsena con il suo specchio d’acqua contribuirà a rendere ancora più unica ed irripetibile l’esperienza meneghina della ‘Ndocciata.
“Il Giorno Del Fuoco, la ‘Ndocciata’, è uno degli eventi più attesi nel contesto di Expo e sancisce, una volta di più, la salda amicizia che ci lega agli amici molisani – dichiara l’assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo Franco D’Alfonso –. Il Comune di Milano si è adoperato per fare in modo che l’evento sia memorabile per il pubblico milanese e per i tantissimi turisti presenti in città. La tradizionale manifestazione molisana sarà ospitata in un palcoscenico internazionale, una vetrina di rilievo che farà scoprire la terra, la storia e i sapori del Molise al resto del mondo. Per collegarsi all’alimentazione, tema di Expo, parteciperanno alla manifestazione anche i migliori produttori molisani che presenteranno e faranno degustare le eccellenze della cucina regionale. Il fuoco invece è l’elemento naturale che dà linfa a tutta la manifestazione: fuoco che illumina la ‘Ndocciata, fuoco che fonde i metalli, fuoco che cuoce i cibi, fuoco che dà la vita, in un grande evento che lascerà il segno”.
La manifestazione, che rientra nel più ampio programma di appuntamenti di ExpoinCittà, si fregia del titolo di “Ambasciatrice d’Italia nel mondo dal Ministero del Turismo” ed è realizzata grazie al patrocinio e all’impegno della Regione Molise, di Union Camere e del Comune di Milano.
A dare il via alla suggestiva sfilata di torce infuocate sarà il primo rintocco della “Campana di Expo”. Un’opera d’arte, di 850 kg in bronzo, realizzata dal laboratorio della Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone. La “Campana di Expo” verrà donata alla città di Milano quale simbolo di gemellaggio tra i due Comuni. Nei rilievi ornamentali della campana, oltre al logo di EXPO, gli stemmi del Comune di Milano, del Comune di Agnone e della Regione Molise nonché immagini stilizzate della ‘Ndocciata, di un guerriero sannita e di due tra i più importanti dipinti conservati ed esposti a Milano: la “Canestra di frutta” di Caravaggio e “L’ultima cena” di Leonardo Da Vinci.
Per conservare la memoria dell’evento, dell’Esposizione Universale e a testimonianza delle tradizioni molisane agli occhi di quanti visiteranno in futuro Milano, la “Campana di Expo” troverà la sua collocazione definitiva all’interno del Cimitero Monumentale o presso il Sacrario dei Caduti Milanesi in piazza Sant’Ambrogio.
Nei giorni immediatamente antecedenti e successivi alla ‘Ndocciata, il 25, 26 e 27 settembre, in piazza XXIV Maggio sarà allestito uno spazio espositivo per la degustazione e la vendita dei prodotti tipici molisani.