giovedì 17 settembre 2015

Cultura - Questo week-end Musei aperti fino a tardi

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2015, sabato 19 e domenica 20 settembre, Milano apre le porte di musei e mostre con iniziative per famiglie e turisti. Come ogni anno, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP), manifestazione promossa nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. La coincidenza con il periodo di apertura dell’Expo offre anche l’opportunità di strutturare gli eventi, le aperture straordinarie, le visite guidate sperimentali e le iniziative intorno a una tematica, quella dell’alimentazione, che da sempre risulta profondamente legata ai valori della cultura e dell’identità storica e artistica del nostro Paese.

“Queste giornate sono un’occasione straordinaria per apprezzare il patrimonio culturale e artistico di Milano – dichiara Filippo Del Corno, assessore alla Cultura –. Inoltre, le visite guidate permetteranno di vivere questi luoghi della cultura da una prospettiva nuova anche divertente. Questo si inserisce perfettamente nell’azione intrapresa dalla nostra Amministrazione per rendere i musei sempre più luoghi da abitare e non solo da conoscere”.

 


Si parte dal Castello Sforzesco che resterà aperto sino alle ore 24 con ingresso gratuito a partire dalle ore 18.30 e visite guidate gratuite tutto il giorno. Sabato 19 settembre, alle ore 15.00, è in programma "Tutti a tavola" visita gratuita per famiglie con bambini 6-10 anni. Seguendo le orme di Maestro Martino, cuoco di corte, si va alla scoperta di antiche e strane ricette, di insoliti ingredienti e di piatti e bicchieri che venivano usati in passato. Sabato 19 settembre, alle ore 17, è prevista la visita gratuita per adulti "Sontuosi banchetti e delicate stoviglie: la nobiltà a tavola". Attraverso la lettura di antiche ricette e descrizioni di banchetti, e la visione di alcune opere all'interno della Sezione delle Arti Applicate (arazzi Trivulzio, oliera, boccali per misure fiscali di vino, ciotole, mortai, servizi da tè, zuppiere, posate,...), i visitatori avranno l’opportunità di scoprire le abitudini alimentari e le usanze più o meno comuni della cucina rinascimentale e moderna, nonchè l'uso e le origini delle varie stoviglie e la disposizione della tavola.
Nella Sala Viscontea è ospitata la mostra "Il Mito del Paese di Cuccagna. Immagini a Stampa dalla Raccolta Bertarelli": sabato 19 saranno disponibili visite guidate gratuite alla mostra con partenze ogni 30 minuti fino alle 22.30 (orario ultima partenza) senza obbligo di prenotazione e fino a esaurimento posti (25 persone per gruppo). Domenica 20 settembre, alle ore 11 è prevista la visita teatralizzata alla mostra per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni e visite individuali per gli adulti. Il racconto della guida sarà intercalato da un personaggio bizzarro ed eccentrico, che giunge direttamente dal Paese di Cuccagna e incontra il pubblico e racconterà agli spettatori storie, aneddoti e geografia di questo lontano paese “dove chi più dorme più guadagna”. Per maggiori informazioni e prenotazioni: 02.6597728 - www.milanocastello.it



Anche il Mudec, domenica 20 settembre, aderisce a questa iniziativa del Mibact con l’evento “La cultura vien mangiando. Contenitori e riti alimentari dal mondo”, che prevede una visita guidata tematica svolta nei depositi delle Collezioni permanenti del Mudec – Museo delle Culture di Milano, eccezionalmente aperti al pubblico per scoprire, attraverso un vero e proprio viaggio nelle diverse aree del mondo, le tradizioni alimentari e i contenitori usati per questo scopo. Il percorso permetterà ai visitatori di indagare il rapporto tra cibo e cultura nella vita pratica, spirituale e sociale: il cibo, infatti, interviene in molte sfere della vita umana, da quella più intima e familiare, alla religione, alle cerimonie come fattore di aggregazione sociale. Gli oggetti conservati nei depositi del Museo, guideranno i visitatori lungo un percorso variegato sia per luoghi che per culture, partendo dai cucchiai in legno africani per arrivare ai piatti delle popolazioni amazzoniche, per poi addentrarsi nelle tradizioni e nei riti che accompagnano il cibo attraverso, ad esempio, la cerimonia del the giapponese.
L'evento è gentilmente offerto dai soci dell'Associazione MIMondo (http://www.mimondo.world/) che accompagneranno i visitatori nei depositi. L’evento si svolge in quattro sessioni, due alla mattina e due al pomeriggio, a cui potranno accedere un massimo di 25 persone per volta, per ragioni di sicurezza per le opere. L’iscrizione ad ogni visita è prevista attraverso il sito www.eventbrite.it

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