Sì, Via Calatafimi è in centro, a due passi dalla basilica di Sant'Eustorgio, cuore della Milano popolana di fine Ottocento, purtroppo devastata nel tempo dalle bombe, dalla voglia smodata di modernità e dalla speculazione. Che questo quartiere dagli antichi scorci, dagli angoli romantici e dalle piacevoli prospettive sia diventato un obbrobrio senza giustificazioni, è ahimè un fatto inoppugnabile. In questa via scorreva fino a prima della seconda Guerra Mondiale un torrente: la Vettabbia, corso d'acqua che sicuramente ancora vive in tubi e canali sotterranei sotto il manto stradale. Ora Via Calatafimi è un orribile parcheggio. Demolire il tutto e ridisegnare l'area sarebbe la cosa più auspicabile, intervento che all'estero avrebbero portato avanti già qualche decina di anni fa. Qui so che è utopia. Non si potrebbero quindi piantare perlomeno degli alberi? O sistemare meglio i parcheggi? Basterebbe un po' di buona volontà e soprattutto quel "senso urbano" che in Italia abbiamo perduto.
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La via com'è ora |
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Come potrebbe essere |
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Inizio '900. La Vettabbia viene coperta in via Calatafimi. |
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Via Vettabbia incrocio con Via Calatafimi, 1925 |