Nel Carrobbio di porta Orientale, nel periodo che va dalla fine del Cinquecento alle soppressioni giuseppine, poco distante da questa colonna ne sorgeva un’altra, di carattere religioso: una croce stazionale dedicata a san Mona e benedetta da san Carlo.
Ora la colonna di San Babila o di Porta Orientale è terribilmente deteriorata. L'incuria, l'inquinamento, le bombe della Seconda Guerra Mondiale e i successivi maldestri restauri l'hanno logorata. Dalle foto antiche si vede bene come lo stato di conservazione fino agli anni Quaranta fosse abbastanza buono, come il bugnato della colonna fosse ben disegnato e come il leone fosse ancora un vero leone, perché ora a guardarlo sembra quasi più un ovino.
Io non sono un grande esperto, ma un appassionato di arte e architettura sì, e dunque per questa povera colonna adotterei delle soluzioni che la possano preservare per il futuro. Ad esempio la conserverei in un museo, magari quello del Castello, e al suo posto ci metterei una copia, magari che cercasse di riportare questo monumenro all'antico splendore. So che la cosa non è di facile esecuzione, per via dei costi e altro, ma sono sicuro che se si lasceranno colonna e leone ancora qualche tempo esposti alle intemperie, finiremo col ritrovarci al loro posto un misero moncherino.
Vista da vicino |
Negli anni 20 |