venerdì 13 settembre 2013

Zona Garbaldi - Corso Garibaldi, i portici e il degrado

Corso Garibaldi era un tempo una di quelle strade "popolari" che, diramandosi dal centro, portavano fuori città. Questa, nello specifico, conduceva fino a Como. Strada molto antica, ospita due chiese altrettanto storiche, una delle quali - San Simpliciano - è considerata da sempre uno dei monumenti architettonici e religiosi più insigni di Milano. Fu Sant'Ambrogio a volere la "basilica Virginum", una delle quattro chiese poste strategicamente lungo le quattro vie principali di uscita dalla città, che ne determinarono il successivo assetto urbano. Il Corso è una di queste.
Dopo la Seconda guerra mondiale Corso Garibaldi, devastato anche dalle bombe cadute nel '43, venne ripensato più largo e moderno (in quell'epoca i palazzi popolari di fine Settecento e inizio Ottocento venivano considerati di scarso valore) e si decise anche di renderlo porticato. Per fortuna il progetto non venne realizzato completamente; solo le case nuove che avrebbero sostituito i ruderi vennero effettivamente innalzate, lasciandoci così una via disordinata, con case diversamente allineate tra loro e portici che non avevano continuità. Insomma, un orrore urbanistico senza precedenti.
Negli anni Novanta vennero sistemati i marciapiedi, alberati gli spazi vuoti tra i palazzi vecchi e quelli nuovi e la via si fece così più gradevole.

In questi giorni la Commissione urbanistica di Zona 1 avrebbe presentato formale richiesta di chiudere tutti i portici, riportando così il fronte strada uniformemente allineato lungo tutta la via, senza perciò rientranze di alcun genere, spesso degradate e di notte pericolose. Personalmente sono favorevole a questa richiesta perché, come si vede dalle foto qui sotto, i portici non vengono mai usati da chi passeggia lungo il Corso e il degrado è molto elevato. Il mio sogno, che mai vedrò realizzato, sarebbe veder demoliti questi mostri moderni a favore di palazzi più consoni alla via.







Questo era un palazzo porticato, qualche anno fa vennero chiusi con successo.








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