Si è tenuta ieri la prova generale di evacuazione per le due nuove stazioni della M5 "Isola" e "Garibaldi", ormai verso all'apertura (si ventila come data alquanto bizzarra il 31 dicembre).
Questo il comunicato stampa diffuso in occasione dell'evento:
L’oggetto di questa prova è quello di verificare la corretta applicazione delle procedure di evacuazione da un treno bloccato in linea o in stazione, simulando un’evacuazione in linea e in stazione guidata da personale istruito e con l’ausilio degli impianti di comunicazione e della cartellonistica di emergenza.
La prova verrà eseguita in due fasi:
- Con il veicolo fermo in linea nel tratto compreso tra le stazioni di Isola e Pozzo Parco U3 sul binario 2. Tale prova sarà effettuata con la presenza di 215 passeggeri a bordo veicolo. Quando il veicolo sarà fermo in linea, dopo aver effettuato un annuncio a bordo, si invierà sul treno un tecnico in aiuto ai passeggeri, i quali saranno fatti evacuare lungo le banchine di emergenza dal veicolo verso la stazione di Isola. In questa prova si verificherà, in seguito alla corretta applicazione della procedura di evacuazione, che il flusso dei passeggeri lungo le banchine di emergenza avvenga regolarmente e sarà misurato il tempo di evacuazione dei passeggeri dal veicolo.
-Con veicolo fermo in stazione e presenza di allarme incendio a bordo . Tale prova sarà effettuata con la presenza di 215 passeggeri a bordo veicolo. Il veicolo percorrerà, in automatico, la tratta da Isola a Garibaldi sul binario 2 e, prima che il veicolo effettui la fermata alla stazione di Garibaldi, sarà simulata una condizione di emergenza attivando il pulsante allarme incendio a bordo veicolo. Quando il veicolo si fermerà in stazione a Garibaldi, dopo aver effettuato un annuncio a bordo e in stazione, saranno fatti evacuare i passeggeri dal veicolo e successivamente dalla stazione verso il luogo sicuro, attraverso le uscite di emergenza presenti. In questa prova si verificherà che sia applicata correttamente la procedura di evacuazione e si misurerà il tempo di evacuazione dei passeggeri dalla stazione. Tale prova viene effettuata in condizioni di evacuazione controllata da remoto (steward inizialmente non presente a bordo o in stazione) con successivo invio di uno steward in stazione per soccorrere il passeggero disabile che comunque si trova al riparo oltre le lame d’acqua, zona considerata sicura.
L'operazione di evacuazione sarebbe avvenuta come da previsioni e senza particolari difficoltà durante il suo svolgersi.
Ora qualche personale considerazione in merito all'aspetto delle due stazioni visitate: la fermata di Isola parrebbe pressoché molto simile alle altre già attualmente operative sulla linea lilla; la Garibaldi sembra invece decisamente più particolare, anche per la struttura a isola della banchina centrale e i soffitti molto più alti. Peculiari anche i pilastri a forma di "V" che sorreggono le scale e che, per fortuna, non sono stati colorati di lilla (come da rendering) ma lasciati metallici. Anche il fatto che siano state scelte ringhiere solo in vetro e metallo, anziché a griglia e color panna che troviamo nelle altre stazioni - e che avevano suscitato un certo disappunto tra la gente - è un buon segno di ulteriori migliorie.
Aggiungerei anche che la stazione Garibaldi è più "ariosa" rispetto alle altre. Si ha come la percezione di trovarsi in una grande infrastruttura europea. Questa fermata mi ricorda alcune stazioni di Bruxelles, dai grandi atri a doppia altezza. Si tratta di una conformazione piuttosto inedita per le metropolitane milanesi. Non dimentichiamo che, quanto visto, è ancora in attesa di definitiva ultimazione. Polvere sui vetri e qualche attrezzatura lasciata ancora in giro saranno ovviamente rimossi entro la data di apertura ufficiale.
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| Foto Ghepas |
