LE BONIFICHE - L'area sarà ceduta definitivamente alla Regione entro il 2015, quando i terreni saranno interamente bonificati a cura del gruppo Bizzi - proprietario del resto delle aree Falck - e del Comune di Sesto. La Regione monitorerà tutte le fasi. I primi lavori sono previsti a fine novembre.
LA STRUTTURA - Entro gennaio 2014 Lombardia Infrastrutture, la società della Regione che ha il compito di costruire l'ospedale, vaglierà i progetti preliminari e si saprà quale sarà l'azienda costruttrice. Saranno spesi 450 milioni di euro, di cui 330 da parte della Regione, per edifici di 70mila metri quadrati di superficie, su un'area complessiva di 250mila metri quadrati. La fine dei lavori edilizi è prevista nel 2019: 660 i posti letto.
LA RIFORMA - «Questo progetto fa parte della riforma del sistema sanitario lombardo - ha dichiarato l'assessore alla Sanità Mario Mantovani - perché da eccellenza italiana diventi eccellenza europea». «Consideriamo Sesto il centro, non la periferia, crediamo in un progetto che sia un centro di respiro internazionale», ha aggiunto Maroni. «Lavoreremo perché questa iniziativa sia specchio dell'Italia migliore», ha concluso il sindaco Chittò. Al termine della conferenza Davide Bizzi, proprietario delle aree Falck, ha chiesto ufficialmente un incontro a Maroni.
Dal Corriere della Sera