Per il rifacimento della fontana è stato scelto un materiale di pregio, il granito grigio al posto del precedente “biancone” che ha anche caratteristiche di maggior resistenza e durata inoltre il complesso è stato rialzato. Rifatto l’impianto idraulico e il sistema di getto, l’intervento è stato anche l’occasione per riqualificare i vialetti di accesso e le aree di passaggio intorno alla fontana.
“L’impegno di questa Giunta è di considerare uguale tutta la città e di riqualificare sia in centro che in periferia. La fontana e la Villa Scheibler che la ospita sono un luogo incantevole e prezioso che deve essere goduto da tutti i milanesi”, dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza.
La fontana, costruita circa 10 anni fa, è composta da quattro distinte vasche quadrangolari disposte secondo un’impostazione planimetrica che richiama la struttura dei giardini italiani di epoca neoclassica. Ciascuna delle vasche, grande circa 7 metri per lato, è collegata a un sistema in cui sono collocati gli impianti a ricircolo che garantiscono il funzionamento della fontana. In particolare ogni vasca è dotata di un gioco di tipo aria-acqua grazie a quattro spruzzatori coreografici in grado di sviluppare getti fino a 5 metri di altezza.
L’intervento si è reso necessario perché gli impianti originari non erano a norma, in particolare il sistema idraulico che aveva un problema di tenuta degli invasi.
Durante i lavori
La fontana prima del restauro