Di una riqualificazione dell'Ortomercato (la grande area di via Cesare Lombroso, tra le zone Cuoco e Taliedo, adiacente a viale Forlanini) si parla da tempo. Ormai le strutture hanno troppi anni sulle spalle e di proposte già se n'erano fatte, soprattutto in vista di Expo, a quanto pare poi sfumate. Questa volta ci riprovano: Luigi Predeval parla di partner privati, 150 milioni e "un paio" di anni di lavoro. E aggiungendo che, se si vuole, si può fare anche senza chiude i mercati, nemmeno per un giorno. Soprattutto perché, spiega sempre Predeval, le strutture sono ormai inadeguate: impianti non più a norma, mercati in piazza non refrigerati (un danno per frutta e verdura), una disorganizzazione del prodotto (e senza codice a barre).
Quale il progetto? L'area resterebbe la stessa, ma con la struttura da rifare, accessi rapidi e semplici che consentano il passaggio quotidiano a circa 500 camion. La struttura dovrebbe controllare la temperatura mediante impianti geotermici e fotovoltaici, e comporsi materiali a basso consumo. Un miglioramento dell'organizzazione, con codici a barre su tutti i prodotti e videosorveglianza sugli accessi.
Fonte: Corriere
L'Ortomercato in una foto degli anni '60 |
Di seguito, alcuni rendering di un vecchio progetto che prevedeva la trasformazione dell'area destinata all'Ortomercato (click per vedere il progetto):