Condividiamo con Arcipelago Milano lo sdegno per le condizioni in cui versa la costruzione che ospita il bar ATM di Porta Volta.
L’articolo di Giulia Mattace Raso, evidenza il pregio architettonico dell’edificio e ci mostra in quale modo sia stato snaturato.
E’ giusto che il le mutate esigenze di sicurezza e normative vengano integrate nelle architetture del passato, ma vanno poste in essere tutte le cautele del caso. Nella fattispecie sono stati usati tutti i mezzi possibili e immaginabili per deturpare una struttura di servizio nata leggera e moderna per l’epoca, trasformandola in una massa informe di teloni, tubi e aggiunte di ogni genere. Inutilmente mascherate da piante e cespugli in vaso. Per giunta si trova in un viale tra i più brutti di Milano, i Bastioni di Porta Volta.
L'articolo in questione: DIMENTICARE IL PASSATO: UN OBBROBRIO A NORMA DI LEGGE