La fondazione Pier Lombardo, che gestisce l'attiguo teatro Franco Parenti, ha ottenuto dal Comune (proprietario della piscina) l'estensione della convenzione: si occuperà dei lavori di ristrutturazione e di restauro delle vasche, dell'area verde e della palazzina di ingresso nonché della gestione della piscina stessa, che dovrebbe riaprire, almeno la parte della balneazione, in tempo per Expo. Ci sarà molto più verde, una pista di pattinaggio aperta tutto l'anno, bar e spazi per mostre e corsi di arti varie. La lunghezza della vasca maggiore sarà ridotta dalla pedana, che servirà come solarium, palcoscenico per spettacoli e per i campus dei bambini. Restano i fenicotteri Liberty nella vasca dei bambini.
Le tariffe varieranno in base all'orario: in alcune fasce dovranno essere in linea con gli impianti comunali. I lavori costeranno 5 milioni, finanziati con un mutuo e con il fundraising. Spiega la direttrice artistica del teatro Andrée Ruth Shammah: "La nostra è una battaglia politica e culturale: vogliamo dimostrare che ci sono privati che agiscono per il bene comune". L'assessore comunale Chiara Bisconti: "Il quartiere reagirà positivamente perché la Caimi tornerà a vivere" (Oriana Liso)
Da La Repubblica