lunedì 23 febbraio 2015

Zona Centro Storico - E se piazza Affari diventasse verde?

Siamo sempre stati combattuti a dire il vero, se piazza degli Affari sia meglio fredda e metafisica o verde con aiuole? Questo è lo stesso quesito che ora la soprintendenza si dovrà porre perché il Comune di Milano si è deciso a inverdire e a togliere (finalmente) le auto dalla piazza.

Meglio così come è stata concepita, ovvero uno spazio metafisico, dove la monumentalità è data dalla sola pietra e da uno spazio asettico, dove gli elementi sono solo i freddi monumenti. Oppure uno spazio vivibile anche ad uffici chiusi, dove la parte centrale sia inverdita da piante e verde, un oasi verde nel centro storico?

Il Comune ha proposto di chiudere ai due lati l'accesso alle vetture realizzando due invasi rialzati (come è stato fatto per piazza del Liberty) dove verranno piantati alcuni alberelli oltre ad un fazzoletto di prato.

L’idea è nata lo scorso anno settembre, come scrivono su La Repubblica, quando piazza Affari si è trasformata per qualche giorno in un giardino metropolitano: 2mila metri quadrati di verde e una ventina di alberi tra gli otto e i dieci metri a chiudere come due quinte naturali la facciata della Borsa. Un’installazione temporanea voluta dalla Banca Centropadana, che per festeggiare l’apertura della nuova filiale aveva scelto di realizzare quel “parco della Borsa”. «Quando l’ho visto sono rimasta stregata», racconta Bisconti (l'assessora al Verde, Sport e al Tempo libero). È stata lei a chiedere agli uffici dell’amministrazione di studiare una soluzione permanente. Adesso il piano è arrivato: alberi alternati da panchine. Verde e la possibilità di sedersi. Il costo: circa 180mila euro. Ci sarebbe già uno sponsor disposto a contribuire.

È la stessa banca da cui era nato il progetto che si sarebbe detta interessata a finanziare parte dell’opera. «Adesso vogliamo andare avanti — continua l’assessore — e cercare di trasformare in realtà questa visione. Naturalmente coinvolgendo la sovrintendenza». Perché l’ultimo via libera deve arrivare dagli esperti che hanno il compito di valutare l’impatto degli interventi sulle piazze e sui monumenti. Lo stesso percorso che alla fine ha fatto crescere gli alberi all’ombra di piazza Duomo non è stato facile e per arrivare a dire “sì” la sovrintendenza ha chiesto di modificare il disegno iniziale. Di una cosa Bisconti è certa: «Nonostante ci sia il divieto — dice — piazza Affari oggi viene utilizzata come un parcheggio a cielo aperto. Ha molte potenzialità, invece. La suggestione del verde sarebbe emozionante e ci aiuterebbe anche ad allontanare le auto. Adesso, il confronto con la sovrintendenza ci porterà alla soluzione finale».

Certo che vedere la piazza sempre usata come un parcheggio deve finire.





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