lunedì 16 febbraio 2015

Zona Centrale - Via Vitruvio: la porta d'accesso a Milano.

Chi arriva a Milano spesso deve percorrere via Vitruvio per raggiungere gli hotel o altri luoghi di interesse che si concentrano soprattutto lungo la sua direttive e verso Corso Buenos Aires. Spesso si incontrano turisti percorrere questa via con le valigie e i borsoni. Quale idea si faranno vedendo com'è ridotta Via Vitruvio?

I marciapiedi sono troppo stretti, tre persone affiancate a fatica possono passare e come se non bastasse, pali, paletti e semafori intoppano il passaggio ad ogni metro, anche perché i pali delal luce sono stati piazzati non al bordo del marciapiede, ma quasi nel mezzo di questo. Pali a volte anche senza più un motivo d'essere ma che ancora intoppano il percorso pedonale.
Per non parlare del catrame dei marciapiedi che pare più una colata lavica che un asfalto cittadino. Sporcizia e muri imbrattati fanno da sfondo a ciò che si può ammirare nel nostro percorso. Come ciliegina poi c'è l'aspetto degradato di via Benedetto Marcello, il lato usato per il mercato e parcheggio alternativamente, dove l'asfalto è a pezzi e l'incuria è imperante.

Voci parlavano di una pista ciclabile o di interventi estetici... per ora non s'è mosso nulla.

Si poteva e si doveva intervenire anche in questa via per il periodo EXPO, ed invece i turisti si beccheranno questa bella situazione ancora per molto tempo.


L'incrocio con via Settembrini, pali e pali
Che dire degli intoppi nei pressi delal discesa in piazza Duca d'Aosta, dove tra un aiuolina e un palo piazzato proprio prima delal discesa uno deve fare una gimcana.



Che dire dell'intoppo che spesso c'è all'incrocio con Corso Buenos Aires, dove se uno vuole entrare in via Vitruvio quando c'è folla a a fatica riesce a passare?


Il palo solitario e inutile



PAli delal luce posti quasi al centro del marciapiede
Il degrado all'Impero....



















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