raffrescare durante l' estate grazie ai nebulizzatori".
La motivazione della scelta della giuria: per la qualità e la leggerezza del progetto, per la sua reversibilità, la capacità di rispondere alle immediate esigenze della fase Expo, ai limiti di budget, senza compromettere la possibilità di un’ulteriore riflessione sull’assetto futuro dell’intera zona.
Il progetto del gruppo Guidarini&Salvadeo + Snark è nato da un'ampia condivisione e confronto con il territorio anche attraverso i social network.
Il progetto selezionato prevede una tinteggiatura bianca della pavimentazione analoga al calcestre della pavimentazione del Parco che ricoprirà lo spazio attuale fino all’ingresso del Castello, conferendo unità materica e percettiva e liberandolo da tutti gli impedimenti all’accessibilità (marciapiedi, rialzi).
Allo stesso modo verranno eliminati pali, transenne, semafori, cartelli in disuso.
Si tratta di una proposta che, più che aggiungere, toglie cose ormai inutili e renderà lo spazio formalmente semplificato ma attrezzato come una sorta di palcoscenico di un teatro, nel quale sarà possibile allestire molteplici e diverse possibilità d’uso: fiere temporanee (fiera degli o’bei o’ bei), isole d’ombra estive, isole riscaldate in inverno, esposizioni open-air, ecc.