Davanti alla Palazzo dell'Arte, come abbiamo visto in articoli precedenti, il Comune sta realizzando la pista ciclabile mentre la Triennale la nuova struttura per la biglietteria esterna.
A parte che qualcuno ha già protestato per l'impatto che avrà quest'arco in cemento armato posizionato proprio davanti al palazzo di Muzio, abbiamo da segnalare alcune classiche incongruenzeche secondo noi andrebbero sistemate.
Il Comune sta sistemando la strada e lo slargo con la bella pista ciclabile che finalmente riordina il caos di arredo urbano che si trovava lungo viale Alemanna, peccato che come al solito i lavori si svolgano solo dove è stato predisposto e tutt'attorno rimarrà devastato come sempre. Anni senza un intervento hanno portato ad esempio, il percorso laterale che dalla torre Branca porta all'ingresso del palazzo, con i cubetti dei sampietrini sparsi come in una semina di riso. Oppure che dire del sentiero oramai sterrato che tutti percorrono attraversando la grande aiuola? Perché non si sistemano anche questi piccoli lavori che sarebbero necessari? Perché i lavori vengono solo attuati nel proprio ambito di competenza senza pensare al resto? Che dire poi dei soliti imbrattamuri che hanno vandalizzato la Triennale e le loro "opere" ancora persistono in bella mostra.
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