Oltre all'Albero della Vita e a Palazzo Italia, anche il ponte a Tre Archi che scavalca le due autostrade e il sito Expo rimarrà come eredità di Expo.
"Questo ponte rimarrà anche dopo Expo a ricordare che qui c'è stato un grande evento di cui si è saputo cogliere il meglio. È la nostra piccola Tour Eiffel": così il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha commentato il "Ponte Expo" all'inaugurazione avvenuta questa mattina.
La bretella sopraelevata collega la Ss 11 Padana superiore da Molino Dorino e la tangenziale Ovest all'autostrada A8 dei laghi verso nord, "scavalcando" l'A4 Torino-Trieste e la ferrovia. Il ponte è stato inaugurato nei tempi previsti - ha detto Maroni - e con i costi previsti", per un totale di 150 milioni di euro. L'opera è composta da tre serie di archi paralleli ma sfalsati che grazie a delle vernici particolari al fluoro, avranno sempre un effetto luminescente sia di giorno che la notte.
Ad 'inaugurare' il ponte oltre alle autorità, anche il campione di bike trial Vittorio Brumotti che con le sue acrobazie in bici si è esibito in una scalata sugli archi.
Dal ponte si godeva anche di una bella panoramica sul sito Expo.
Foto da La Repubblica.