L’opera, ispirata al genio di Leonardo da Vinci, è stata appositamente disegnata dall’architetto Daniel Libeskind per valorizzare la piazza Pio XI recentemente pedonalizzata.
“Quest’opera si trova all’interno di un simbolo della trasformazione della nostra città: due anni fa questa piazza era un parcheggio selvaggio ora è un gioiello pedonale che vogliamo sia conosciuto da sempre più milanesi e turisti”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran. “Per questo l’arrivo dell’opera di Libeskind è doppiamente importante, perché racconta la Pinacoteca e Leonardo ai milanesi in un nuovo contesto pedonale ancora tutto da scoprire. Oggi nasce una nuova stagione, la Pinacoteca riprende il suo giusto ruolo in città”.
A seguito della pedonalizzazione di Piazza Pio XI, la Pinacoteca Ambrosiana è lieta di svelare alla città di Milano l’opera ispirata al genio di Leonardo che l’Architetto Daniel Libeskind ha appositamente disegnato per valorizzare una delle aree più importanti della città. Infatti la Pinacoteca Ambrosiana sorge al centro dell’antica Mediolanum.
La pianta della città di Milano disegnata da Leonardo si sovrappone perfettamente alla linea delle mura della città coincidendo perfettamente con gli attuali cosiddetti bastioni. Già questa mappa collocava il centro della città nell’esatta posizione dell’Ambrosiana dando ulteriore conferma a quanto recenti scavi archeologici hanno dimostrato: la Biblioteca Ambrosiana sorge sul Foro della Milano romana, ovvero all’incrocio del cardo e del decumano, le due arterie principali attorno a cui si allargava l’antica Mediolanum.
Particolare risalto vorrà essere datoanche alla centralità urbanistica del luogo prescelto per la sua installazione: l’opera sorgerà su un basamento che riproduca la mappa di Leonardo precedentemente descritta. L’opera vorrà essere un tributo agli studi di Leonardo da Vinci, con riferimento particolare agli studi sulla curvità della terra e la teoria delle ombre.
I numerosi e significativi richiami dell’Opera alla realtà di Milano e ad un suo prestigioso cittadino acquisito quale è Leonardo da Vinci, rendono la sua installazione nel centro di Milano un segno di grande attenzione per la città. L’opera di un architetto di fama internazionale, il nome di Leonardo da Vinci e il collegamento con la Biblioteca Ambrosiana arricchiscono l’iniziativa di elementi capaci di suscitare interesse a livello mondiale: ciò si inserisce perfettamente tra gli spunti di arricchimento della città in vista soprattutto delle prossime iniziative legate ad Expo 2015.