Datato 1144, la sua ideazione è probabilmente da attribuire allo stesso architetto che ha progettato la basilica, poiché riprende in verticale gli stessi concetti del quadriportico. Gli ultimi due piani sono stati aggiunti solo nel 1889. Il campanile dei canonici è anche la torre campanaria della basilica e possiede un brillante concerto campanario risalente alla fine del Settecento.
I lavori di restauro, in corso e operati in concertazione con l'ufficio Beni Culturali della Curia di Milano e con la Soprintendenza, sono finalizzati al risanamento e alla conservazione dei paramenti lapidei e murari logorati dal tempo e dall'inquinamento. L'ultimo intervento di restauro al campanile risale al dopoguerra.
I lavori di restauro, in corso e operati in concertazione con l'ufficio Beni Culturali della Curia di Milano e con la Soprintendenza, sono finalizzati al risanamento e alla conservazione dei paramenti lapidei e murari logorati dal tempo e dall'inquinamento. L'ultimo intervento di restauro al campanile risale al dopoguerra.