Il progetto fotografico cittàinattesa di Giovanni Hänninen ricostruisce una città virtuale con pezzi di Milano dimenticati. Prende forma una realtà urbana assemblata con luoghi anacronistici, che sembravano aver esaurito la loro missione, ma anche con edifici che sarebbero ancora in grado di vivere e servire la cittadinanza. È una città dormiente, rannicchiata fra grattacieli e grandi opere di una metropoli affamata di suolo. Incuria, fallimenti, ragioni economiche, motivi politici, progetti abortiti ancor prima di essere compiuti. Sono molteplici le cause che hanno reso questi edifici invisibili e, spesso, rifugio degli “invisibili”. Non si tratta di periferie di una città in ritirata, ma luoghi sparsi su tutto il tessuto urbano di una metropoli che sfida il cielo con nuove torri. Una Milano assente, troppo distratta dal cementificare ogni vuoto, per ascoltare i silenzi di edifici in attesa di idee e di coraggio. Luoghi che non chiedono di rimanere uguali a loro stessi, ma che sono pronti a trasformarsi adeguandosi a nuove funzioni. Una lotta silenziosa quella che devono affrontare. Contro il deterioramento che sbriciola piano piano le loro fondamenta e la natura che, quieta, si riprende gli spazi che le sono stati portati via. Alberto Amoretti
Giovanni Hänninen ha esposto le prime immagini del progetto fotografico cittàinattesa alla mostra collettiva "Giorni Felici – 20 artisti x 20 artisiti" durante la quale 20 artisti affermati presentavano 20 artisti emergenti. Giovanni Hänninen è stato presentato da Gabriele Basilico. Il progetto – al momento formato da 30 fotografie 40x50, ognuna in tiratura limitata, stampate su carta cotone – è in continuo sviluppo e sarà esposto dal 9 maggio, presso la Galleria Bel Vedere fotografia di Milano, all'interno della mostra "Cesare Colombo e Giovanni Hänninen: una città per due".
dal 9 maggio al 15 giugno 2013
Cesare Colombo e Giovanni Hänninen: una città per due
Bel Vedere fotografia via Santa Maria Valle 5, Milano