Piazzale Negrelli è l'esempio classico di come alcune periferie siano proprio dimenticate. Questa è dedicata a Luigi Negrelli, ingegnere civile e progettista del canale di Suez (1799-1858), ed è stata creata, non vorrei sbagliare, quando fu portato qui il capolinea del tram quasi al confine del comune di Milano intorno alla metà degli anni Venti del secolo scorso. Voci di quartiere hanno sempre sostenuto la teoria che ATM avesse per decenni pagato un affitto alla proprietà privata di questo lotto, o comunque che avesse ricevuto dalla proprietà il terreno in comodato d'uso gratuito per offrire un servizio utile alla città. Entrambe le ipotesi giustificavano il fatto che il Comune non potesse intervenire sulla sistemazione dello slargo, benché l'esigenza non mancasse di certo. Ora pare che questo vincolo sia terminato. Peccato, però, che nessuna amministrazione si sia comunque mai preoccupata di rendere questo spazio urbano finalmente decente. Qualche anno fa, in una porzione di questa immensa piazza, fu costruito da un privato un parcheggio ipogeo e, in superficie, venne creato un giardinetto bello e ben curato. Peccato sia ad oggi l'unica opera realizzata nella piazza. Qui c'era anche uno dei pochi "vespasiani" superstiti della città, sostituito qualche anno fa da un comunissimo bagno pubblico moderno istallato accanto al capolinea del tram. Per il resto la piazza è abbandonata a se stessa: un parcheggio sterrato che ad ogni ondata di pioggia importante diventa una specie di palude. So bene che ci sono periferie anche peggiori di questa ma, come sostengo spesso, basterebbero interventi anche minimi per rendere migliore qualsiasi luogo, senza neppure l'apporto di mega architetti.
Povero il nostro ingegnere civile Negrelli! Si meriterebbe un trattamento di gran lunga più decoroso.
Articolo sul Corriere della Sera del 2008 riguardante la diatriba sull'affitto del lotto dove il Tram fa il capolinea. Grazie alla segnalazione di Davide 1
Luigi Negrelli 1799 - 1858 |